ompito della signora baronessa era anche quello dell'elemosina che veniva elargita di domenica dopo la Santa Messa celebrata nella chiesa castellenze sottostante. La chiesa che aveva sfidato i secoli non resse al terremoto dell'8 settembre 1905 ed oggi è pure possibile vedere un oratorio medioevale, la torre campanaria con le superstiti strutture originarie e quanto resta della facciata con il portale lapideo in arenaria locale. Compito della signora baronessa era anche la preparazione dei pranzi da offrire ai poveri del paese in occasione di ricorrenze religiose.
Nei casi di calamità naturali o malattie gli infermi venivano portati al castello e qui curati amorevolmente sempre sotto il controllo della signora baronessa. In questo modo la vita nel castello trascorreva lenta e monotona interrotta qualche volta dalla presenza dei mussulmani che infestavano le zone ove sbarcavano.